giovedì 21 febbraio 2008

SBK - FP1 - Nieto davanti alle due Yamaha

Ventotto piloti, cinque case costruttrici, un'ora a disposizione per la prima sessione di prove libere. Via alle danze del Mondiale Superbike 2008, con il tracciato di Losail non ancora nelle migliori condizioni (sabbia, tanta sabbia...), ma con temperature (18° ambientale, 30° l'asfalto) tutto sommato accettabili. Sessanta minuti sintetizzati nella prima sorpresa della giornata: a spiccare il miglior tempo è stato Alfonso Gonzales, meglio conosciuto come Fonsi Nieto, al debutto con la Suzuki GSX-R 1000 K8 del team Alstare. Per un pilota definito bollito e per una squadra, secondo molti, giunta al capolinea dopo la perdita dello sponsor Corona (rimpiazzato da marchi vicini allo stesso pilota spagnolo, PepePhone e MeyLuna-Valle Romano), la miglior risposta possibile giunge in occasione al primo semaforo verde della stagione. Dopo pochi giri Nieto è subito in testa, poi è il momento delle Yamaha, ed infine di nuovo la Gixxer #10 davanti a tutti, con il crono di 2'00"703, ancora (ovviamente) lontano dal riferimento record di 1'59"194 spiccato lo scorso anno da Max Biaggi. A conferma della bontà delle rinnovate Suzuki K8 troviamo Yukio Kagayama al quarto posto, ora contraddistinto dal "fortunello" #34 (con il quale vinse la 8 ore di Suzuka), e Max Neukirchner in sesta piazza, anonimo per 55 dei 60 minuti di prove della mattinata.Suzuki quindi protagoniste, ma anche le Yamaha non scherzano. Sono bastati 4 giri a Troy Corser per segnare un tempo sotto il 2'01", battuto soltanto nel finale da Fonsi Nieto. Corser è rimasto a lungo in garage mentre ha girato moltissimo Noriyuki Haga, subito alle sue spalle. Yamaha on strike con le nuovissime Ducati 1098 che per il momento stanno alla finestra. Bayliss è quinto, Xaus ottavo davanti a Fabrizio e Max Biaggi, con il romano che accusa un distacco di 2" dalla vetta. Qualche problema in più per Jakub Smrz (con la 1200cc del debuttante team Guandalini), fermo per noie meccaniche dopo una ventina di minuti e per Lorenzo Lanzi, che addirittura non è sceso in pista.Bilancio dolce-amaro aspettando le pomeridiane qualifiche per le Ducati, in salita la rincorsa alle prime posizioni per Honda e Yamaha. La casa dell'ala dorata è settima con Carlos Checa, ma si è messa in mostra anche con Karl Muggeridge, 11° con la Fireblade 2008 (completamente bianca) del team DFX. Più indietro gli attesi Kiyonari e Sofuoglu, nelle posizioni di rincalzo la coppia Alto Evolution, Morelli/Aoyama, nonchè Russell Holland, secondo pilota DFX Bertocchi. Per trovare invece una Ninja dobbiamo scendere sino alla 17° piazza con Regis Laconi, mentre Makoto Tamada è addirittura 24°, preceduto dalla ZX-10R '07 di Ayrton Badovini. Sarà un weekend difficile per il team PSG-1: con i motori... frantumati lo scorso weekend, il pensiero è già rivolto se non al ritorno in Europa quantomeno per il prossimo appuntamento in calendario a Phillip Island.Tornando alla più stretta attualità, nel pomeriggio, quando saranno le 12:15 in Italia, il via alla prima sessione di qualifiche ufficiali. Con una pista, si spera, in condizioni accettabili.

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