martedì 19 febbraio 2008

SBK - I pronostici di James Toseland sulla stagione 2008!

Un pilota ed un personaggio come lui, chessenedica, alla Superbike mancherà. James Toseland guarderà quest'anno il mondo delle derivate di serie soltanto come spettatore interessato, dopo due titoli iridati ed un campionato 2007 entrato di diritto nella storia delle competizioni motociclistiche. "Giacomino" è ormai immerso nella sua nuova realtà, quella MotoGP che lo ha accolto a braccia aperte grazie alla Yamaha ed al team Tech 3.
Nei test di Jerez è risultato subito veloce, riuscendo addirittura nella giornata di sabato a realizzare un mini-run vicinissimo ai riferimenti cronometrici del "capitano" di casa Yamaha, Valentino Rossi.
Dimostrazione di talento e della sua concretezza, oggi non più esclusiva della Superbike. Lasciato il campionato come numero 1, James Toseland ha tutto il diritto di rivelare a British Eurosport quale sia il reale favorito per succedere al proprio trono.

"Penso che Noriyuki Haga sia il favorito per la vittoria del campionato", ha dichiarato James. "Credo che lui, insieme a Frankie Chili, sia il pilota più veloce nella storia senza esser riuscito a vincere finora un campionato. Vedo lui come primo pretendente al titolo".
Toseland ha parlato anche di altri possibili outsider, come "Bayliss, Biaggi e Corser. Sarà interessante vedere anche Nieto e Neukirchner con la Suzuki".
Sulle nuovissime Ducati 1200, il campionissimo di Sheffield non ha dubbi: "La 1098 è una moto davvero competitiva, e sarà difficile per tutte le altre case stare davanti".
Parlando sempre della Ducati, individua in Bayliss come il miglior rappresentante di Borgo Panigale.
"Nonostante il recente infortunio, sono convinto che Troy sia di un altro livello rispetto a tutti i piloti Ducati. Non sono poi del parere che la moto di Biaggi sia privata al 100 %".
James Toseland ha chiuso l'intervista parlando dei suoi successori in Honda Ten Kate, e delle ambizioni dell'ormai sua ex-squadra. "Sarà difficile per loro lottare per il campionato. Checa e Kiyonari dovranno conoscere i nuovi tracciati, in più la nuova CBR è stata sviluppata in ritardo. Tra loro vedo meglio Carlos, ha l'esperienza e le possibilità per far bene".

Fonte: http://www.motograndprix.it/

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