giovedì 24 aprile 2008

SBK - Assen, corsa fondamentale!

Troy Bayliss, solo al comando della classifica, potrebbe giocare in difesa, ma non è il tipo. Certo è però che tutti i suoi avversari non hanno scelta: devono attaccarlo senza risparmio.

Ad Assen domenica è in programma la quarta prova del mondiale Superbike 2008, una corsa importante perché è da qui che devono partire le rimonte degli avversari del leader della classifica iridata, Troy Bayliss, rimonte obbligate, visto il vantaggio enorme che l'australiano della Ducati ha già accumulato nelle sei manche precedenti e che potrebbe portarlo con largo anticipo alla conquista del terzo titolo iridato.

Troy Bayliss si presenta al via del GP d'Olanda con 48 punti su Nieto e 56 su Corser e Checa.
Di questi tre che lo seguono più da vicino (!), solo Carlos Checa sembra in grado di recuperare sensibilmente: la sua Honda ha dimostrato a Valencia di andare fortissimo e ad Assen (dove lo scorso anno la Fireblade fu portata alla vittoria da Toseland) giocherà anche in casa, vista la vicinanza fra il circuito e la sede del Team Ten Kate. Il pronostico è dunque per lo spagnolo almeno per una delle due manche, ma anche per una doppietta, se su questo tracciato la Honda sarà "in palla" come al Ricardo Tormo. Checa è indubbiamente carico, anche perché sa che subito dopo Assen c'è Monza, una pista in cui la Honda è da molti anni favorita.

Per Ruben Xaus e Noriyuki Haga, entrambi in possesso di moto molto competitive, il pronostico dice che possono farcela, per Max Biaggi invece entra in gioco la sua condizione fisica: un comunicato del Team Sterilgarda afferma che è in via di guarigione, ma l'asserzione non definisce la sua effettiva condizione e lascia un interrogativo sul possibile effettivo rendimento del romano domenica. Qualcosa ci dice comunque che anche lui sarà della partita. E magari da protagonista.
Lo stesso discorso di Biaggi vale per l'altro Max, Neukirchner. Il pilota della Suzuki sembra già rimessosi dai danni fisici procuratigli dallo speronamento da parte di Checa all'ultima curva dell'ultimo giro della prima manche del GP di Spagna, che stava vincendo. E ovviamente ha una voglia matta di pareggiare i conti con lo spagnolo, il che significa puntare nuovamente alla vittoria.
Grandi cose possono fare anche i suoi compagni di squadra: Yukio Kagayama, capace di imprese importanti, così come di errori clamorosi, e soprattutto Fonsi Nieto, che ad Assen è senz'altro nei top ten e che ha gli stimoli derivanti dal suo attuale secondo posto in campionato.

Fonte: http://www.motonline.com/

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