Sia nel team ufficiale che nel team satellite ci sono segnali da non sottovalutare.
In occasione dei test di Sepang, infatti, è scoppiata la prima scintilla che ha scatenato la prima discussione tra i responsabili delle due M1 (quella gommata Bridgestone dell''italiano e l'altra gommata Michelin dello spagnolo). Il telemetrista di Valentino Rossi - Matteo Flamigni - entrando nel box riservato a Lorenzo è stato subito allontanato dal team manager del pilota - Daniele Romagnoli -, segno che la tensione inizia a farsi sempre più forte e fastidiosa da entrambe le parti.
Come se non bastasse, a rincarare la dose ci ha pensato lo stesso campione della 250 che, commentando le sue prestazioni durante i test, ha dichiarato: "Non so se Rossi è rimasto innervosito dai risultati di Sepang. Io di certo al posto suo non lo sarei anche se non mi piacerebbe molto questo risultato essendo un campione di alto livello. La cosa certa è che a Valentino non fa piacere vedermi davanti a lui, ma questo non è un problema mio".Non temendo il "compagno di squadra", chi è quindi il principale avversario di Lorenzo? "Stoner. Lo vedo più forte di tutti. E' capace di rifilarci tra il mezzo secondo ed i sette decimi al giro con molta facilità e questo dipende molto da lui e non dalla moto. Se non ne siete convinti, andate a vedere dove sono gli altri tre piloti che guidano una Ducati...", ha concluso Lorenzo.
Acque agitate anche in casa Yamaha Tech 3 con Edwards che pare non abbia gradito la notizia che solo dalla terza gara avrà il motore con le valvole pneumatiche. L'annuncio dato era di quattro Yamaha identiche al via della stagione e invece ce ne saranno due pneumatiche e due meccaniche. Come a dire: serie A e serie B.
Fonti http://www.motonline.com e http://www.racingworld.it
Nessun commento:
Posta un commento