L'australiano terrorizza il paddock con prestazioni fantascientifiche. Ma le Bridgestone funzionano solo sulla sua Ducati. In crisi Melandri, giornata no per Capirossi
Alla fine di questa tre giorni di test in Australia la verità viene a galla e ci sono verdetti molto interessanti che possono avere riflessi anche sulla stagione della MotoGP. Ad esempio Casey Stoner che non solo fa paura e spavento, ma sembra molto più forte rispetto alla passata stagione. Fa letteralmente quello che vuole il campione del mondo: entra in pista, fa il tempo, poi sta nel box, fa lottare gli altri del branco, e poi esce di nuovo e li massacra. Oggi a Phillip Island la Ducati numero 1 non ha fatto prigionieri, e non solo per il gran tempo fatto con le qualifiche, ma soprattutto per una fantascientifica simulazione di gara nel corso della quale Stoner ha sempre girato sull' 1 e 30 basso, anzi bassissimo. Tempi da qualifiche ripetuti per una ventina di giri. E gli altri a guardarsi attorno terrorizzati. Diciamo che se si corresse domani i bookmaker non accetterebbero un solo centesimo sulla vittoria, scontatissima, di Casey.Ma la performance del campione mette in crisi anche i gommisti. Se non fosse per Stoner, con le qualifiche montate, sarebbe un monogomma Michelin. Infatti Hayden, il bravissimo Toseland (un altro che impara in fretta), Dovizioso, Edwards, sono tutti gommati francese. Ma davanti a tutti c'è la sola Bridgestone che funziona. Il verdetto di Phillip Island ci dice che le coperture da qualifiche Bridgestone per ora non ci sono: non si migliora rispetto alle gomme da gara e certe volte non finiscono nemmeno il giro prima di degradarsi senza pietà. Ma anche con le gomme da gara, la Bridgestone ha problemi, soprattutto di durata, cosa che invece non succede con la Ducati. C'è chi sospetta un trattamento di serie A per la Casa italiana e chi un setting particolare che stressa meno le gomme, ma resta un fatto: la Bridgestone - Stoner a parte - è in crisi.Ma i mugugni arrivano anche da altre parti, da Hayden, ad esempio. L'americano ha lavorato come un pazzo, ma alla fine ha fatto capire all'HRC che forse sarebbe meglio iniziare il mondiale con il motore tradizionale a valvole meccaniche e non con quello pneumatico. Con il nuovo propulsore la moto scivola moltissimo quando si tocca il gas, segno che l'erogazione è ancora sgarbata e mette in crisi gomme e ciclistica: un problema evidenziato dai curvoni veloci di Phillip Island. Come "premio", Hayden è stato spedito a Sepang dove girerà la prossima settimana in compagnia delle Yamaha ufficiali di Rossi e Lorenzo e di De Angelis che vuole arrivare al mondiale con molti chilometri sulle spalle. Sarà interessante vedere se la Bridgestone porterà materiale nuovo e se la Honda affiancherà qualche tester ad Hayden. Pedrosa infatti potrebbe saltare i test di Jerez a causa della mano fratturata a Sepang e presentarsi solo in Qatar, in pratica perdendo tutto il precampionato. Brutta situazione per la Honda: ma una telefonata a Barros (tanto per fare un nome che lo scorso anno è andato sul podio) la potevano fare o no?Melandri è staccato e di parecchio da Stoner, ma è anche dietro ai satellite del team Alice Elias e Guintoli. Un test che conferma i problemi di adattamento dell'italiano con la Ducati, una moto che va interpretata e capita, ma che non dà troppa confidenza.Per Capirossi una giornata poco produttiva: con le qualifiche Bridgestone non si va da nessuna parte e la Suzuki conferma di non digerire la pista australiana. Forse ci sono anche i postumi della caduta di ieri, ma alla Suzuki resta solo la consolazione di Vermeulen che un giro buono è almeno riuscito a farlo.
Ecco i Run delle simulazioni gara:
Stoner: 1.31.382, 1.30.394, 1.30.272, 1.30.221, 1.30.475, 1.30.302, 1.30.836, 1.30.437, 1.30.758, 1.30.613, 1.30.658, 1.30.329, 1.30.116, 1.30.328, 1.30.431, 1.30.265, 1.30.230, 1.30.332, 1.30.258, 1.30.413, 1.30.423, 1.30.352, 1.30.596, 1.30.931
HAYDEN: Giri dal 7° al 21°: 1.56.728, 1.32.883, 1.31.803, 1.31.707, 23.00.561, 1.48.538, 1.32.665, 1.31.817, 1.31.684, 5.52.113, 1.42.698, 1.32.040, 1.31.662, 1.31.474, 1.32.179Giri dal 46° a 55°: 1.46.791, 1.32.394, 1.31.893, 1.31.564, 1.32.166, 9.22.318, 1.45.844, 1.32.330, 1.32.047, 1.32.694
MELANDRI: Giri dal 76° al 103°: 1.50.281, 1.33.637, 1.32.161, 1.32.115, 1.32.103, 1.31.937, 1.32.336, 1.32.003, 1.31.925, 1.31.922, 1.32.374, 1.31.907, 1.32.365, 1.32.045, 1.31.991, 1.32.033, 1.31.871, 1.31.973, 1.31.861, 1.32.170, 1.31.979, 1.31.946, 1.32.757, 1.32.418, 1.32.295, 1.32.156, 1.32.026, 1.32.005
TOSELAND: Giri 27 consecutivi: 1.44.170, 1.32.332, 1.32.136, 1.31.938, 1.31.928, 1.31.420, 1.31.501, 1.31.656, 1.31.897, 1.31.656, 1.31.458, 1.31.613, 1.31.840, 1.31.840, 1.32.494, 3.19.638, 1.42.816, 1.32.324, 1.31.985, 1.31.820, 1.31.799, 1.31.935, 1.31.816, 1.31.807, 1.32.297, 1.32.153, 1.32.399.
EDWARDS: Giri 19 di simulazione: 1.59.573, 1.32.477, 1.31.294, 1.31.177, 1.31.126, 1.31.015, 1.31.171, 1.31.161, 1.31.016, 1.31.231, 1.31.279, 1.31.165, 1.31.224, 1.31.651, 1.31.913, 1.31.849, 1.31.868, 1.32.526, 1.35.883
DOVIZIOSO: Non ha fatto una simulazione intera: Dal 10° al 21°. 1.31.672, 1.31.289, 1.31.244, 1.31.198, 11.03.370, 1.44.775, 1.32.228, 1.31.056, 1.30.452, 1.30.597, 1.30.614, 1.31.081. Dal 23° al 39°. 1.45.653, 1.31.965, 1.30.813, 1.30.618, 1.30.557, 1.30.756 12.45.556, 1.46.188, 1.32.428, 1.31.622, 1.31.194, 13.02.210, 1.44.623, 1.32.419, 1.31.445, 1.31.198, 1.30.809CAPIROSSI: Loris dal 6° al 17°: 1.45.236, 1.32.516, 1.32.075, 1.31.679, 1.38.719, 1.31.528, 10.56.636, 1.45.668, 1.32.992, 1.31.764, 1.31.803, 1.32.072
Fonti www.motonline.com / http://www.gpone.com
Nessun commento:
Posta un commento