lunedì 21 aprile 2008

Honda Festival Monza - DRIM c'era !!! Il racconto

Ve lo avevamo anticipato e abbiamo mantenuto la promessa, nonostante il tempo ci abbia fatto preoccupare fino alla fine.

Sabato 18 è cessata la pioggia, infinita, incessante, e il cielo sopra l'autodromo si incominciava ad aprire, ma la pista era ancora umida. Sono andato in autodromo a perlustrare la situazione e a ritirare i tagliandi dei tanto attesi turni in pista.
La temperatura e le condizioni della pista mi hanno consigliato di attendere il pomeriggio e rinunciare al turno della mattina.

Sabato pomeriggio ore 15.00 - L'arrivo in autodromo in moto e la seguente preparazione "last-minute" della moto, ovvero: via specchietti, regolazione pressione pneumatici (2.1 bar anteriore, 1.9 bar posteriore a fronte dei soliti 2.4/2.6) e regolazione minimo motore (circa 1.700 giri/minuto a fronte dei soliti 1.300).
La moto si presentava cosi', bella perfetta, pulita, baciata da un caldo sole primaverile, con il suo numero 19 in bella mostra (vi spieghero' piu' avanti il perche'...)


L'ingresso in Pit-Lane - E' arrivata l'ora, si entra in Pit-lane e la tensione sale. Ci si arrampica sul muretto box a vedere quelli del turno precedente che sfrecciano in rettilineo per cercare di calmarsi, ma e' impossibile, l'adrenalina e' a mille.

Arrivano gli istruttori della FMI per le ultime raccomandazioni e il ripasso delle bandiere.
Ora tutti in sella per portare la moto all'ingresso pista: ci siamo !

Ci siamo ? Ci siamo cosa ? Stiamo li' un'eternita' ad aspettare che il turno precedente rientri e incomincio a spazientirmi.


Finalmente il semaforo diventa verde.

Un frastuono si alza dalla Pit-lane che fa accapponare la pelle. Un ventina di moto partono in direzione dell'insulsa prima variante in un lungo biscione "zigzagante".


Il primo giro e' di riscaldamento, tranquillo e cosi' si passa il Curvone Biassone, la Roggia (o seconda variante), la Lesmo1, la Lesmo2, il Serraglio, l'Ascari... alla Parabolica e' il delirio !


Al cartello dei 200m mi vedo infilare da una decina di CBR 1000 assatanati e per precauzione allargo subito la traiettoria cercando di mantenere la calma, mentre qualcuno - preso dal panico - infila la via di fuga.

Mi rimetto in carreggiata e inizio a girare con il mio ritmo (... lento ...) cercando non tanto la prestazione quanto di seguire le traiettorie giuste e lo stile, senza forzare, divertendomi a poggiare la saponetta a terra alla Lesmo1 e in Parabolica.

Il giro (secondo me):

Prima Variante (Assurda) - Spezza il ritmo, e' come resettare il cervello. Stacco circa ai 200 metri in rettilineo dopo aver visto i 256 km/h, passando dalla sesta alla seconda. Destra/sinistra ritardando l'ingresso.
Apro (con cautela) infilando rapidamente terza, quarta e appoggio la quinta in ingresso al Curvone Biassono cercando di "sentire" la moto con tutto il corpo.
A meta' curvone il gas e' spalancato a moto inclinata, il motore sale in fretta di giri in piega e l'anteriore e' leggero.

La Roggia - Cerco il riferimento della staccata non preoccupandomi dei segni neri per terra (sembra olio) lasciati dai pneumatici.
La staccata e' in discesa e incute un po' di timore, ma l'asfalto tiene e le pastiglie SBS fanno il loro lavoro egregiamente.
Anche qui ritardo l'ingresso quanto basta per uscire il piu' dritto possibile dalla variante.
In uscita carico l'anteriore, la moto si impenna un po', ma e' stabile, non fa il "canguro" come l'anno scorso. Quest'anno la ciclistica e' proprio a punto !

Lesmo1 - Seconda, Terza, arriva la Lesmo1, bella, bellissima, cieca. Pinzo, ma... mannaggia sono un po' lungo! Non importa le gomme sono calde e l'asfalto tiene... giu' in piega fino ad appoggiarsi con il ginocchio... WOW ! Non avevo mai fatto la lesmo cosi' veloce.

Lesmo2 - Arrivo dalla Lesmo1 in Terza vicino a limitatore. Anticipo la staccata perche' la Lesmo2 e' strana: ha del banking (e' leggermente sopraelevata all'esterno) e lo sfrutto come una fionda, ovvero scalo in seconda al cartello dei 100m, mollo i freni, inserisco la moto e apro il gas. Qui o ci sei o sbagli !

Serraglio - Un po' di relax... gas aperto e via fino in sesta.

Ascari - Mo so cazzi ! La prima curva a sinistra, la gomma e' fredda da quel lato, quindi bisogna entrare puliti, non pinzati e senza muoversi troppo sulla moto.

Mi trovo un 1000 blu prima del cartello dei 300m, lo passo a sinistra, vedo che mi lascia strada e stacca moooolto in anticipo, quindi riprendo la traiettoria, stacco fino in terza e mi infilo pulito pulito cercando la riga bianca.

Bene! Mi e' venuta bene ! Ora a destra in appoggio - sempre in terza - e pronto a ributtarmi a sinistra.
Eccolo i momento giusto ! Via ! Sposto il corpo, apro un po' il gas... tiene, apro tutto e vedo che allarga, punto il cordolo, ci salgo sopra, limitatore, metto la quarta !

Mi volto e vedo il CBR blu indietro, ma ho preso qual poco di margine da giocarmi con la prossima staccata !

Parabolica - Eh si, questa e' divertente !

Cerco la linea bianca a sinistra intorno ai 200m, scalo fino in quarta, inserisco ancora pinzato e scalo in terza poco prima della postazione commissari.
La percorrenza di questa curva mi esalta !
Sento la saponetta che sfrega l'asfalto e sorrido sotto il casco in preda ad un'estasi incredibile.


Riprendo in mano il gas in vista dei cartelloni Agip e la moto allarga, allarga, allarga...


Sento il posteriore patinare, "Merda!", pelo il gas un istante e riapro. Ci voleva un po' di adrenalina !

Il motore urla a 13.000 giri fino alla pazzesca velocita' di 256 km/h sul display e la testa infilata sotto al cupolino !

I pensieri viaggiano veloci, sembra di vivere al doppio, triplo della velocita', senza avere un istante di tregua. Sono gia' proiettato alla prossima curva.

I pensieri vanno alla posizione sulla moto, i freno, l'acceleratore, il cambio, la frizione, il punto di staccata, ma.... le immagini rallentano... a poco a poco... e nel casco, tra me e me dico:"Sono l'uomo piu' felice e fortunato del mondo !"... e tutto torna a correre !!!

Arriva l'ora della bandiera a scacchi e si rientra ai box e poi nel paddock.



Ora mi aspetta il debriefing con la mia piccola assistente e (si spera) futura pilota.

3 commenti:

  1. Grande Balza! è davvero bello da leggere e da vivere!Complimenti per la bella giornata,e per la giovane assistente!
    ciao,
    Erika

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  2. Che emozione...! bell'articolo e bell'esperienza...grande Davide!
    Teresa

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  3. Complimenti, bella giornata e bellissimo il racconto e l'interpretazione della pista.

    Riccardo, CBR600F sporco, Vodafone ;-)

    PS. E complimenti per l'assistente!

    RispondiElimina

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